Territorio e Clima
Il Gambia è il paese più piccolo del continente africano, situato nella parte occidentale dell’Africa e interamente circondato dal Senegal, ad eccezione di una breve fascia costiera lungo l’Oceano Atlantico. Il territorio del Gambia si sviluppa lungo il corso del fiume Gambia, che attraversa il paese da est a ovest, definendo la geografia e l’ecosistema della nazione. La pianura alluvionale è caratterizzata da suoli fertili, mentre le regioni più interne sono composte da terreni leggermente collinari.
Il clima del Gambia è tropicale, con una stagione secca e una stagione delle piogge. La stagione delle piogge va da giugno a ottobre, portando precipitazioni abbondanti e temperature elevate, spesso accompagnate da un’elevata umidità. La stagione secca, che dura da novembre a maggio, è caratterizzata da temperature più miti, cielo sereno e una brezza costante proveniente dall’oceano. Durante questo periodo, i venti secchi e caldi del Sahara, noti come Harmattan, possono influenzare le condizioni climatiche.
Flora e Fauna
Il Gambia ospita una ricca varietà di flora e fauna, influenzata principalmente dal fiume Gambia, che crea un habitat favorevole per molte specie. La vegetazione lungo il fiume è dominata da foreste di mangrovie, che svolgono un ruolo cruciale nella protezione delle coste e nella fornitura di habitat per la fauna selvatica. Le aree interne presentano savane erbose, con alberi come il baobab e il tamarindo, mentre le regioni più aride sono caratterizzate da arbusti e praterie.
La fauna del Gambia è altrettanto diversificata. Il fiume e le sue aree circostanti sono abitati da numerosi animali acquatici, come ippopotami e coccodrilli, e da una varietà di specie di pesci. Il paese è particolarmente noto per il suo avifauna, con oltre 500 specie di uccelli, tra cui aquile pescatrici, martin pescatori e pellicani, che attraggono appassionati di birdwatching da tutto il mondo. Mammiferi come le scimmie, in particolare il cercopiteco verde e il colobo rosso occidentale, sono comuni nelle foreste e nelle savane, mentre le antilopi, i facoceri e altre specie di ungulati abitano le aree più aperte.
Parchi Nazionali e Tutela
Il Gambia ha istituito diversi parchi nazionali e riserve naturali per proteggere la sua ricca biodiversità e promuovere il turismo sostenibile. Tra i più importanti vi è il Parco Nazionale del Fiume Gambia, che si estende su un’area di isole nel fiume Gambia ed è famoso per la sua popolazione di scimpanzé, reintrodotti nel loro habitat naturale attraverso un progetto di conservazione. Questo parco offre un ambiente protetto anche per molte altre specie, inclusi ippopotami e varie specie di uccelli acquatici.
Un altro sito significativo è la Riserva Naturale di Abuko, una delle più antiche riserve naturali del paese, situata vicino a Banjul. Abuko è un rifugio per diverse specie animali e vegetali, ed è particolarmente popolare tra gli amanti della natura per le sue foreste tropicali e i percorsi escursionistici. La riserva ospita una varietà di fauna, tra cui scimmie, coccodrilli e un’ampia gamma di uccelli.
Il Parco Nazionale Kiang West, situato nella parte centrale del paese, è uno dei più grandi parchi nazionali del Gambia e offre un habitat diversificato che comprende foreste, savane e zone umide. Questo parco è importante per la conservazione di specie come il coccodrillo del Nilo, il cercopiteco verde e numerose specie di uccelli.
Il governo del Gambia, in collaborazione con organizzazioni internazionali, ha implementato politiche di tutela ambientale per proteggere questi ecosistemi fragili. Tra le iniziative più significative vi è la promozione dell’ecoturismo, che incoraggia i visitatori a esplorare la natura in modo responsabile, sostenendo al contempo la conservazione della fauna e della flora del paese. Il coinvolgimento delle comunità locali nella gestione delle riserve naturali è un altro elemento chiave per garantire la protezione a lungo termine di questi preziosi ambienti naturali.