Non abbiamo grandi notizie sui popoli che abitarono l’attuale Guinea Bissau fin dalla preistoria.
Probabilmente fu a partire dal 4.000 a.C. che fecero la comparsa nella regione, gli antenati delle attuali popolazioni, in cerca di pascoli, provenienti dalle savane dell’attuale Sahara, che si stavano progressivamente desertificando.
Le prime notizie certe risalgono a un’epoca ben più recente, il XIII secolo d.C. quando il grande Impero del Mali di Soundjata Keita spinse le proprie conquiste fino a queste terre, a discapito del più antico Impero del Ghana, che quindi probabilmente già esercitava da secoli il potere sulle popolazioni locali. E’ tramite il regno vassallo di Gabù che l’impero dominerà l’attuale Guinea Bissau per circa tre secoli.
Le ulteriori notizie storiche sono ricostruibili tramite le cronistorie dei primi esploratori portoghesi e legate successivamente alla storia coloniale del paese.
Qui di seguito riportiamo un elenco cronologico delle epoche e fatti storici salienti, che possano offrire una traccia per approfondimenti su specifiche bibliografie:
Impero del Mali e arrivo dei portoghesi
XII secolo d.C. migrazioni nelle regioni dell’est di popolazioni mandé, provenienti dall’attuale Mali e Guinea
XIII/XVI secolo d.C nascita dell’Impero del Mali, nell’attuale Guinea, Mali e Costa d’Avorio e sua espansione su una vasta area tra cui l’odierna Guinea Bissau, dove esercitò il potere tramite il Regno vassallo di Gabù; con il declino dell’Impero del Mali, il Regno di Gabù continuò a governare sulle regioni interne, al confine della Guinea fino al XIX secolo
1445/1447 prime esplorazioni portoghesi con Nuno Tristao che viene assassinato dalle popolazioni locali del Rio Geba; Alvaro Fernandez arriva sul litorale di Varela
1588 i portoghesi si istallano ufficialmente a Cacheu, annettendola all’amministrazione di Capo Verde; la Guinea Bissau passa sotto il monopolio commerciale portoghese di schiavi, oro, avorio e spezie
1753 viene creata la capitaneria portoghese di Bissau
1792 gli inglesi riescono a istallarsi sull’isola di Bolama e avviano le proprie attività commerciali in concorrenza con i portoghesi
1836 Bissau diventa capitale sotto la giurisdizione portoghese di Capo Verde
1850 i portoghesi cominciano a risalire i fiumi principali per instaurare il proprio predominio sull’entroterra e sulle popolazioni locali, contrastando così l’avanzata francese che controllava già parte del nord e dell’attuale Casamance in Senegal, ma anche l’avanzata delle conversioni all’Islam delle popolazioni dell’est
1860 jihad dei popoli musulmani peulh contro il Regno di Gabu, a est della Guinea Bissau e islamizzazione delle popolazioni locali
Colonizzazione portoghese
1879 a seguito di una disputa con l’Inghilterra, tramite l’intercessione degli Stati Uniti, Bolama passa sotto il controllo del Portogallo, che crea qui un’amministrazione indipendente da Capo Verde; la Guinea Bissau diventa ufficialmente una colonia portoghese
1900/1936 vengono delineati i confini della Guinea Bissau, colonia portoghese, inizialmente senza le isole Bijagos che vengono annesse all’amministrazione nel 1936, dopo una lunga resistenza
1941/1952 la capitale viene spostata da Bolama a Bissau e la Guinea Portoghese prende lo status di provincia d’oltremare del Portogallo
Indipendenza e Guinea Bissau contemporanea
1956 nascita clandestina del Partito Africano per l’Indipendenza della Guinea e di Capo Verde (PAIGC), guidato da Amilcar Cabral, il fratello Luis e Rafael Barbosa
3 agosto 1959 il PAIGC organizza la prima grande manifestazione di protesta al Porto di Pidjiguiti a Bissau, con lo sciopero collettivo per la rivendicazione dei salari dei braccianti portuali. La polizia portoghese apre il fuoco sui manifestanti uccidendone 50; passato alla storia come il “Massacro di Pidjiguiti” viene commemorato ogni anno nella stessa data come il Giorno dei Martiri
1960/1968 organizzazione armata del PAIGC a Conakry e scoppio della rivolta contro il potere coloniale portoghese; il partito organizza delle elezioni per la formazione di un’Assemblea Nazionale; il governatore portoghese Antonio de Spinola rientra in Portogallo
1973 Amilcar Cabral viene assassinato a Conakry e la leadership del partito passa ad Aristides Pereira
24 settembre 1973 il PAIGC dichiara la Guinea Bissau indipendente, con il riconoscimento delle Nazioni Unite
10 settembre 1974 il Portogallo riconosce l’indipendenza della Guinea Bissau e Luis Cabral, fratello di Amilcar, diventa il primo Presidente della Repubblica di Guinea Bissau
1980/1994 il Primo Ministro Joao Bernardo Vieira organizza un colpo di stato e rovescia la presidenza di Cabral, affidandola a un governo provvisorio del Consiglio Rivoluzionario; viene inaugurata una nuova costituzione che di fatto impone il sistema monopartitico e Vieira diventa Presidente
1994 vengono organizzate le prime elezioni multipartitiche e Vieira ne esce nuovamente vittorioso
1998 sotto la guida del Generale Ansumane Mané, le forze armate si rivoltano contro Vieira e scoppia una sanguinosa guerra civile
1999 il Presidente Vieira viene destituito e scappa in esilio in Portogallo; Malam Baicai Sanha diventa presidente della transizione
2000/2003 il leader del partito Renovation Sociale, Kumba Yala vince le elezioni e diventa Presidente fino al colpo di stato del 2003 del capo dell’arma Verissimo Correira Seabra che diventa presidente ad interim prima di nominare Presidente della transizione Henrique Rosa
2004/2009 ammutinamento e rivolta di una parte dell’arma, durante la quale il Generale Seabra viene assassinato; si preparano le nuove elezioni del 2005 e Vieira rientrato dall’esilio portoghese si candida vincendo contro Kumba Yala e rimanendo alla Presidenza fino al 2009 nonostante i ripetuti tentativi armati per destituirlo
1 marzo 2009 il capo dell’arma Tagme Na Waie viene ucciso da un’esplosione, probabilmente organizzata dai narcotrafficanti colombiani, ma i suoi uomini convinti vi sia dietro un ordine del Presidente Vieira, lo assassinano al suo domicilio
2009 Malam Bacai Sanha viene eletto Presidente
2010/2016 periodo di instabilità che vede il susseguirsi di colpi di stato, rimozione dalla carica dei Primi Ministri e scontri tra parti avverse nella lotta al controllo del paese, fino al compromesso politico del settembre 2016, sotto la Presidenza di José Mario Và e con la mediazione del Presidente della Guinea Alpha Condé e quello della Sierra Leone Ernesto Bai Koroma
2019 Umaro Sissoco Embalò viene eletto Presidente