Festività nazionali civili:
Capodanno, 1 gennaio
Manifesto dell’Indipendenza, 11 gennaio
Festa dei lavoratori, 1 maggio
Festa del Trono, 30 luglio
Giorno dell’Indipendenza, 18 novembre
Festività religiose musulmane:
Aid al-Fitr (Fine del Ramadan o Piccola Festa), data variabile in base al calendario lunare
Aid el-Adha (Festa del Sacrificio o Grande Festa), data variabile in base al calendario lunare
Al Mouloud (Nascita del Profeta), data variabile in base al calendario lunare
Tra le festività religiose locali, vi sono i numerosi moussem in occasione dei pellegrinaggi ai santuari dei marabù e santi locali. Ogni regione, ogni cittadina, ogni popolo ne ha svariati, molto venerati e per le quali ricorrenze si organizzano vere e proprie feste, processioni e preghiere.
Il Marocco pullula di festival, eventi e moussem tradizionali. Ogni regione ha un programma fitto di manifestazioni che celebrano la cultura e le tradizioni del posto. Tuttavia tra i più suggestivi, antichi o conosciuti a livello internazionale, ricordiamo:
Festival Taragalte e Nomad
Dal 2009 l’Oasi di M’Hamid El Ghizlane, nella provincia di Zagora, accoglie ogni anno, tra le sue dune di sabbia, due eventi culturali legati alle tradizioni dei popoli nomadi. Il Taragalte e il Nomad Festival. Generalmente in marzo e ottobre, perpetuano l’antica usanza delle tribù berbere di radunarsi e fare festa alla fine di ogni transumanza. Occasione speciale per celebrare l’identità berbera, cantare e recitare antichissime leggende, incontrarsi sotto le tende khaima in un momento di gioia condivisa, nello spettacolare scenario del Sahara, in atmosfere da “Piccolo Principe”.
Festival di Tan-Tan
Considerato dall’Unesco patrimonio intangibile dell’umanità, è un raduno annuale di una trentina di tribù nomadi del Sahara, in particolare di origine saharawi, che si ritrovano a Tan Tan nel sud del Marocco per celebrare canti e cerimonie legate alla propria tradizione e identità.
Festival dei Fidanzamenti (Moussem d’Imilchil)
Deve la sua origine alla leggenda di due giovani Romeo e Giulietta locali, appartenuti a due fazioni rivali della regione di Imilchil, che non riuscirono mai a coronare il loro sogno d’amore per la tragica morte. I genitori pentiti, decisero una volta l’anno di organizzare un moussem, durante il quale veniva data la possibilità ai giovani di scegliersi liberamente. Da quel momento le tribù degli Ait Hadiddou, molti ancora nomadi, si radunano generalmente in settembre per festeggiare matrimoni, fidanzamenti o circoncisioni, comunitari.
Festival delle Rose
Si celebra a El Kelaa M’Gouna, una cittadina sulla catena dell’Atlante, il primo o il secondo fine settimana di maggio quando le rose vengono colte dalle valli del Dades. Balli, canti, spettacoli di lotta con le spade e con i serpenti allietano i visitatori.
Festival della Musica Gnaoua
Si tiene a Essaouira, ogni terzo fine settimana del mese di giugno e celebra la musica tradizionale gnaua, dall’antichissima origine sub-sahariana, arrivata in Marocco tramite le deportazioni di schiavi delle rotte carovaniere. In origine usata nell’universo animista e spirituale della guarigione e dei riti d’iniziazione, si evolvette in sincretismo con l’Islam nella meditazione ipnotica dei canti sufi. Una kermesse culturale di ampio respiro accompagna l’evento, con fiere, conferenze ed esposizioni d’arte.
Festival Internazionale della Musica Sacra
Si tiene a Fes, tra i mesi di maggio e giugno, e dura ben 9 giorni in tre location d’eccezione, Volubilis, il Grand Mechouar e il Museo Dar Batha.
Marathon des sables
Evento internazionale per i più sportivi, si tiene nel mese di settembre e attira maratoneti esperti e persone comuni per un percorso di 150 chilometri su terreni sabbiosi.
Festival Internazionale del Cinema di Marrakech
Creato nel 2000 dal Re Mohammed VI, si svolge nel mese di novembre, con lo scopo di promuovere i giovani talenti e i cineasti già affermati del Marocco. Una sezione è dedicata ai cortometraggi di giovani studenti, i futuri registi. Proiezioni e premiazioni si susseguono per svariati giorni di kermesse culturale con anche esposizioni d’arte e concerti di musica.