Il Mali è attraversato da diverse arterie stradali che collegano la capitale Bamako con altre città importanti come Sikasso, Ségou, Mopti e Gao. La rete stradale principale, benché asfaltata, soffre di problemi di manutenzione, con tratti che possono diventare difficilmente percorribili, specialmente durante la stagione delle piogge, quando l’usura e le condizioni meteorologiche causano un rapido deterioramento delle infrastrutture.
Le strade secondarie nel Mali, spesso non asfaltate, sono generalmente piste sterrate che attraversano aree rurali e meno popolate. Queste vie possono diventare estremamente insidiose durante la stagione delle piogge, con buche, fango e inondazioni che rendono difficile il transito dei veicoli. Nelle aree più remote, le condizioni delle strade rappresentano una sfida significativa per il trasporto di merci e persone, ostacolando lo sviluppo economico e l’accesso ai servizi di base.
Oltre alle strade, il Mali dispone di una modesta rete ferroviaria, che collega Bamako con la città di Kayes, situata vicino al confine con il Senegal. Questa linea ferroviaria è particolarmente importante per il trasporto delle merci, in particolare tra i porti del Senegal e il Mali, un paese senza sbocco sul mare. Tuttavia, la rete ferroviaria soffre di problemi di manutenzione e limitazioni operative, rendendo il trasporto su strada la principale modalità di spostamento all’interno del paese.
Per quanto riguarda i collegamenti aerei, il Mali è servito da alcuni aeroporti internazionali, con quello di Bamako-Sénou che funge da principale porta di accesso al paese. Come per il Camerun, dall’Italia non esistono voli diretti per il Mali. Tuttavia, diverse compagnie aeree internazionali, come Air France, Royal Air Maroc e Turkish Airlines, offrono collegamenti con uno o più scali in Europa, Africa o Medio Oriente.
Il trasporto pubblico all’interno del Mali è costituito principalmente da autobus e taxi collettivi, noti localmente come “Sotrama”. Questi mezzi collegano le città principali e i villaggi, ma possono essere sovraffollati e non sempre affidabili, specialmente nelle regioni più isolate. A Bamako, il traffico può essere intenso, con un mix di automobili, motociclette e biciclette che competono per lo spazio sulle strade, spesso strette e congestionate.
Infine, il fiume Niger, che attraversa il Mali da ovest a est, svolge un ruolo significativo nei trasporti, soprattutto nelle regioni centrali e settentrionali. Durante la stagione delle piogge, quando il livello dell’acqua è più alto, il fiume diventa una via di comunicazione fondamentale, consentendo il trasporto di merci e persone in aree difficilmente raggiungibili via terra.