Un’avventura pensata per chi non si accontenta dei percorsi già tracciati ma cerca l’emozione della scoperta, del nuovo e dell’inatteso, tra piste dimenticate e una fitta vegetazione che cela piccoli villaggi che paiono presepi di fango posti al limitare delle foreste sacre.

Spostandosi ad oriente, verso il confine con la Costa d’Avorio, le piantagioni di hevea e il verde intenso della foresta tropicale lasciano via via spazio agli alti pendii della Catena dei Monti Nimba, riserva della biosfera che custodisce al suo interno uno lago dalle acque blu formatosi in una scenografica cava di ferro in disuso. Superata la frontiera, la natura continua ad essere protagonista, tra suggestivi rilievi che movimentano il paesaggio ed un Parco Nazionale, il Tai, che tutela una delle ultime foreste primarie dell’Africa Occidentale. Tra villaggi tradizionali impregnati della spiritualità più autentica e le paradisiache spiagge del litorale atlantico, si raggiunge Abidjan, meta finale di questo audace percorso…per veri viaggiatori!