Chiamata “la sposa dell’Atlantico” perché le sue case imbiancate a calce, arroccate su un promontorio roccioso, sembrano abbracciare le onde dell’oceano, la città di Essaouira conserva il fascino intrigante di un porto sospeso nel tempo.

Fondata dai Fenici nel VII secolo con il nome di Mogador, nel tempo la sua tranquilla rada ha attirato navigatori cartaginesi, romani e portoghesi. Oggi la sua medina, l’antico centro storico, è iscritto nella lista dei Patrimoni dell’Umanità dell’Unesco, ma sono soprattutto la sua atmosfera rilassata ed il suo carattere cosmopolita a conquistare i visitatori. Tra i vicoli del suq e nelle botteghe artigianali è possibile acquistare prodotti di ogni tipo, da gioielli in argento a stoffe, tappeti, spezie, unguenti, profumi, o soprammobili intagliati nel legno. La migliore vista sulla medina la si gode dal porto, un luogo animato e brulicante di attività, dal quale il sussurro degli alisei propaga invitanti aromi di pesce grigliato.