Il Ciad non smette mai di sorprendere. Non solo deserto sconfinato e impenetrabile, oasi e laghi miracolosi, tradizioni e crocevia di etnie, ma anche natura selvaggia e ecosistemi unici al mondo.
A circa 800 km dalla capitale N’Djamena, nella regione umida a sud del paese, si estende il Parco Nazionale di Zakouma. Si tratta di un’area naturalistica che ha mantenuto intatto il proprio ecosistema sahelo-sudanese, la propria flora e la propria fauna originarie, non senza difficoltà legate nei decenni passati a una sempre maggior pressione della crescita demografica delle popolazioni locali e a comportamenti irrispettosi di questi.
Diventato parco nazionale nel 1963, proprio per far fronte al pericolo di estinzione della fauna locale, copre una superficie di circa 300.000 ettari, inserita in una delle più vaste aree protette al mondo, le piane alluvionali di Bahr Aouk e Salamat.
Qui vivono indisturbati centinaia di elefanti, leoni, giraffe, bufali, ghepardi, leopardi, antilopi, rinoceronti, ippopotami e coccodrilli, e tante altre specie di mammiferi e uccelli migratori, che stagionalmente affollano i numerosi bacini idrici del parco.
Il parco è strutturato secondo una vincente e rispettosa filosofia eco-turistica, con piacevoli e discrete ricezioni alberghiere ecologiche e guide ben formate, che attraverso itinerari naturalistici portano alla scoperta della savana più vera e incontaminata, rendendo il safari una vera e propria avventura di scoperta e apprendimento, e non solo un percorso turistico di semplice avvistamento.