Non abbiamo grandi notizie sui popoli che hanno abitato l’attuale Costa d’Avorio fin dalla preistoria.
Il ritrovamento di qualche utensile di pietra nelle regioni delle savane, risalente al Paleolitico, ha permesso di datare i primi insediamenti umani a circa 10.000/15.000 anni fa. Riguardo alla storia più recente, è possibile ricostruirla tramite qualche tradizione orale che si è tramandata in seno alle attuali popolazioni, ma soprattutto grazie alle prime cronistorie degli esploratori europei. Se il popolo Ehotilé, uno dei primi ad essersi insediati nella regione lagunare, racconta di una discendenza da antenati descritti come “piccoli uomini rossi”, bisognerà aspettare le prime incursioni europee a sud e l’islamizzazione a nord, per poter uscire dalla dimensione del mito e entrare con dovizia di particolari in una storia della Costa d’Avorio e dei popoli che l’abitavano all’epoca.
Qui di seguito forniremo un excursus cronologico delle principali ere e fatti storici salienti, che possano offrire spunto per approfondimenti su bibliografie specifiche:
Preistoria
13.000/10.000 a.C. testimonianze di utensili o armi in pietra risalenti all’epoca Paleolitica
Islamizzazione a nord e prime esplorazioni europee a sud
XIV/XVI d.C. arrivo delle popolazioni di agricoltori dei senoufo nella regione di Khorogo; arrivo delle popolazioni musulmane malinké nella zona di Kong, Odienne e Boundiali; primi commerci con le popolazioni dioula provenienti dal Burkina Faso; prime jihad dei cavalieri arabi e islamizzazione a nord
1470/1490 d.C. scoperta delle coste ivoriane da parte dei primi esploratori portoghesi e primi contatti con le popolazioni autoctone degli Ehotilé e dei Kru
XVI d.C. insediamento nelle regioni sud-orientali di alcune popolazioni akan che scappavano dalle guerre di conquista degli ashanti del Ghana; prime esplorazioni dei navigatori olandesi sulle coste ivoriane;
XVII d.C. nascita dei regni akan degli Abron e degli Agni; nascita del regno Aboisso nella regione delle lagune; arrivo dei navigatori francesi e inglesi e primi commerci e scambi con le popolazioni autoctone; inizio della tratta negriera ad opera di olandesi, portoghesi, francesi e inglesi
1637/1687 d.C. arrivo ad Assinie di 5 monaci benedettini e inizio del controllo commerciale da parte della Francia, che si consolida definitivamente con la missione del Capitano Ducasse; monopolio francese sul commercio di oro, avorio, schiavi e cacao
XVIII d.C. il popolo Baoulé guidato dalla Regina Pokou, attraversa le acque del fiume Comoé e si insedia nelle savane delle regioni centrali
Colonizzazione Francese
1843/1885 primi accordi commerciali ufficiali tra la Francia e i re locali delle popolazioni costiere; inizio della penetrazione francese nel centro e nel nord della Costa d’Avorio, allora sotto il controllo dell’Impero musulmano mandé di Samory Touré.
1893/1900 Grand Bassam diventa capitale della Costa d’Avorio sotto il protettorato francese
1886/1898 guerra tra le truppe francesi e quelle di Samory Touré, per la conquista e il controllo delle regioni del nord
1898 nel mese di settembre Samory Touré viene catturato e il nord passa sotto protettorato francese
1904 la Costa d’Avorio diventa una colonia francese con capitale Bingerville
1934 la capitale viene spostata da Bingerville ad Abidjan
Indipendenza e la Costa d’Avorio contemporanea
1946 prima nomina a deputato dell’Assemblea Nazionale Francese di un candidato ivoriano, Felix Houphouet-Boigny; la Costa d’Avorio riceve lo statuto di “territorio francese d’oltremare”
7 agosto 1960 la Costa d’Avorio diventa indipendente sotto la guida di Felix Houphouet-Boigny che diventa il primo Presidente della Repubblica della Costa d’Avorio
1960/1970 boom economico della Costa d’Avorio, passato alla storia come il “miracolo ivoriano”, grazie al commercio delle due materie prime principali, il cacao e il caffè
1982 nascita del Fronte Popolare Ivoriano (FPI) sotto Laurent Gbagbo che viene mandato in esilio
1983 fondazione della capitale politica Yamoussoukro, pur restando Abidjan la capitale economica
1990/1995 crisi economica e prime manifestazioni di protesta politica che porteranno all’istituzione del multipartitismo; morte di Felix Houphouet-Boigny e elezione alla presidenza del suo delfino Henri Konan Bedié, a seguito dell’esclusione del candidato Alassane Ouattara non considerato di origini interamente ivoriane
24 dicembre 1999 colpo di stato ad opera del generale Robert Guei
2000 Laurent Gbagbo viene eletto presidente della Costa d’Avorio, dopo scontri violenti e esclusione ancora una volta del candidato Alassane Ouattara
2002/2004 scoppio della guerra civile, tra fazioni fedeli al governo e forze ribelli nel nord del paese. Intervento di truppe francesi e militari ONU per contribuire alla stabilità del paese e alla firma di un accordo di pace
2010/2012 elezioni presidenziali dalle quali esce vincitore al ballottaggio Alassane Ouattara; Laurent Gbagbo rifiuta di lasciare la Presidenza e scoppia una sanguinosa guerra civile con l’intervento internazionale di truppe francesi sotto mandato ONU; Gbagbo viene arrestato e incarcerato dalla Corte Penale Internazionale per crimini contro l’umanità
2015 Alassane Ouattara viene eletto presidente per un secondo mandato