Storia

La preistoria e la storia dell’Egitto sono talmente dense e complesse da meritare infiniti volumi di approfondimento.

L’Egitto costituisce, infatti, un luogo unico e straordinario per la ricchezza incredibile dei suoi manufatti artistici, dei ritrovamenti archeologici e delle preziose testimonianze che ne narrano un passato talmente articolato, sofisticato e interessante da meritare numerosissimi possibili itinerari.

In questa sede, ci dobbiamo necessariamente limitare a un elenco cronologico delle ere e momenti storici salienti, che possa offrire solo spunti preziosi al lettore.

Per ulteriori approfondimenti (moltissimi), le pubblicazioni storico/scientifiche sono estremamente numerose e di facile reperibilità in diverse lingue e a molteplici livelli di approfondimento.

• 80 milioni di anni fa: resti di microscopici animali marini risalenti alla fine del Cretaceo, nel deserto Bianco (a sud-ovest de Il Cairo) dove si trova una foresta di pinnacoli, monoliti sparsi alti decine di metri e dalle forme bizzarre che richiamano anche sagome di animali
• 40-35 milioni di anni fa: scheletri dei precursori delle attuali balene, alcuni perfettamente intatti e lunghi decine di metri nell’’area del Governatorato del Fayyum (circa duecento chilometri dal Cairo, procedendo verso ovest)
• 250.000 a.C.: prime tracce umane in Egitto in quella che fu una valle verdeggiante ricca di cibo prima della desertificazione (della quasi totalità del Paese) legata al cambiamento climatico.
• 10000 a.C.: i popoli nomadi del Sahara disegnano petroglifi e sagome di animali.
• 8000 a.C.: il primo insediamento umano di Nabta Playa nel deserto occidentale, dove popolazioni nomadi e seminomadi producono sculture e un calendario in cerchi di pietra.
• 5500-4000 a.C.: insediamenti stabili si trovano nell’oasi del Fayum a ovest del Nilo.
• 3900-3500 a.C.: varie culture si susseguono nella valle del Nilo, di pari passo con la coltivazione del grano, dell’orzo e del lino.
• 3400 a.C.: edificazione del primo tempio d’Egitto, costruito a Eracleopoli.
• 3100 a.C.: il re Narmer unifica politicamente l’Egitto e Menfi ne diventa la capitale.
• 3100 -2180 a.C.: epoca dell’Antico Regno, ossia quella della della costruzione delle grandi Piramidi (Giza e Saqqara) e delle prime guerre di espansione al di là dei propri confini territoriali. Inizia il Regno Medio dal 2055 a.C che corrisponde ad una ripresa dello stato unitario dopo la fase di frammentazione del potere seguita al crollo dell’Antico Regno.
• 2180-1550 a.C.: Il Paese si frammenta nuovamente e, quello che resta del potere dei faraoni, si trasferisce ad Eracleopoli. La precaria unità dell’Egitto si pezza quando Tebe costituisce una monarchia indipendente (2125 a.C.).
• 1550- 1186 a.C.: espansione del regno di Tebe in Nubia e Palestina. Costruzione delle raffinate tombe della Valle dei Re (situata nei pressi dell’antica Tebe, ora Luxor), inclusa la celeberrima tomba di Tutankhamon. Costruzione da parte di Ramses II di tantissimi edifici pregiati (più di quanto abbia fatto ogni altro faraone), a cominciare dai colossi che ornano l’ingresso del Tempio maggiore ad Abu Simbel (famosissimo sito archeologico dell’Egitto meridionale), al tempio di Luxor…
• 1186-1155 a.C.: Regno di Remases III che subisce le invasioni straniere dei cosiddetti “Popoli del Mare” (popolazioni provenenti dall’Europa Meridionale e in particolare dall’Egeo) e degli antichi libici e soffre a causa di una crescente crisi economica, caratterizzata anche dalla presenza di lotte intestine. Si arriva così al collasso della XX dinastia e dello stesso Nuovo Regno (1070 a.C.).
• 1070- 30 a.C.: il nuovo Regno cede il passo a quattro secoli di separazione interna e incursioni straniere. L’Egitto viene diviso tra sud e nord. Il sud rimane sotto il controllo dei sommi sacerdoti di Tebe. La monarchia si trasferisce a nord, nella città di Tanis, nel Delta orientale. Nel 747 a.C. il Paese Vine riunito dai Nubiani che conservano il potere per più di un secolo. L’epoca tarda inizia nel 669 a.C. con l’invasione assira dell’Egitto. Segue poi l’invasione dei Persiani (525 a.C.). I due secoli della dominazione persona vengono interrotti solamente dalla breve XXX dinastia alla quale sono appartenuti gli ultimi sovrani nativi d’Egitto. E’ stato il re macedone Alessandro Magno a liberare il Paese dai Persiani e a fondare la nuova capitale, Alessandria, sulla nostra mediterranea. A lui seguono i Tolomei,a chetati dalla popolazione come nativi egizi perché in grado di governare come faraoni tradizionali. E’ stata questa l’epoca della costruzione di templi quali Edfu, Dandara e File. Nel frattempo Alessandria diventa la città più importante dell’antichità.  L’ultima regione dei Tolomei che ha ereditato il trono nel 51 a.C. è stata Cleopatra VII, il cui regno, quarto 21 anni, ha restituito all’Egitto la sue grandezza e splendore, prima che diventasse una provincia romana.   
• 30 a.C-395 d.C.: Periodo romano, quando dopo la morte della regina Cleopatra, ultimo sovrano della dinastia dei Tolomei, sale al trono il figlio avuto con Giulio Cesare, Tolomeo Cesarione. In questo modo i Romani si insediano in Egitto che  costituisce una sorta di proprietà privata dell’imperatore. L’imperatore assume qui il titolo di faraone per garantire continuità con la tradizione egiziana. Addirittura per un periodo ai senatori romani fu vietato di entrare in Egitto. L’Egitto è governato da un prefetto scelto direttamente dall’imperatore tra l’ordine equestre, il “praefectus Alexandreae et Aegypti”. Alla fine di questo periodo si passa alla gestione del Paese da parte dei “romani orientali”, ossia i bizantini.
• 451: la Chiesa copta d’Egitto si scinde dal Cristianesimo orientale durante il Concilio di Caledonia.
• 527: viene fondato nel Sinai il Monastero di Santa Caterina. 
• 640: l’esercito islamico invade e conquista l’Egitto.
• 876-879: costruzione della moschea di Ibn Talun, la moschea più grande de Il Cairo, la più antica dell’Africa.
• 969: fondazione della città di Al-Qahira, quella che ora è Il Cairo.
• 1171: Salah ad-Din diventa sovrano d’Egitto.
• 1250: Mamelucchi (soldati di origine servile all’ordine dei califfi absidi, ossia califfi musulmani, impiegati nell’amministrazione e nell’esercito) al potere.
• 1516: l’esercito mamelucco viene sconfitto dagli ottomani che conquistano l’Egitto.
• 1520-66: Regno di Solimano il Magnifico, sultano dell’Impero Ottomano.
• 1623: prime ribellioni in Egitto contro il governo di Costantinopoli.
• 1650: i mamelucchi riemergono.
• 1719: la Peste decima la popolazione dell’Egitto.
• 1798: Napoleone Bonaparte invade l’Egitto.
• 1805: Mohammed Ali, capo militare ottomano, ottime il controllo dell’Egitto.
• 1822: data fondamentale in ambito archeologico perché lo studioso francese Champollion traduce i geroglifici egiziani.
• 1869: data dell’apertura del canale di Suez, realizzato dal francese Ferdinand de Lesseps su progetto dell’ingegnere italiano Luigi Negrelli.
• 1882: gli inglesi invadono l’Egitto.
• 1919: rivolte anti-inglesi.
• 1922: l’archeologo britannico, Howard Carter, trova l’ingresso della tomba di Tutankhamon, nella Valle dei Re.
• 1922: l’emiro Fuad I viene incoronato dagli inglesi.
• 1935: re Farouk succede a Fuad I
• 1942: battaglia di El-Alamein, punto di svolta per gli alleati in nord Africa durante la Seconda Guerra Mondiale. 
• 1952: gli Ufficiali liberi si impadroniscono del potere e preparano il terreno alla Repubblica Indipendente.
• 1956: elezione del presidente Nasser e crisi di Suez (conflitto determinato dall’occupazione militare del canale di Suez da parte di Francia, Regno Unito e Israele a si oppone l’Egitto) .
• 1967: Israele vince la Guerra dei Sei Giorni.
• 1970: morte di Nasser e successione di Anwar Sadat.
• 1981: Anwar Sadat viene assassinato e gli succede Hosni Mubarak.
• 1988: l’egiziano Naguib Mahfouz vince il Nobel per la Letteratura.
• 1999: lo scienziato egiziano Ahmed Zewail vince il Nobel per la chimica.
• 2000: i Media di tutto il mondo seguono le celebrazioni del Millennio delle Piramidi.
• 2005: rielezione di Hosni Mubarak.
• 2011: Hosni Mubarak si dimette dopo le proteggeste delle “Primavere arabe”.
• 2012-2013: Mohamed Morsi vine eletto e spodestato dopo circa un anno.
• 2014: il generale Al Sisi vince le elezioni ed è l’attuale Presidente.

Testo a cura di Paola Scaccabarozzi