Il periodo migliore per viaggiare in Etiopia è da ottobre ad aprile, in occasione dei mesi più freschi e secchi dell’anno.
Nel nord, situato in gran parte ad un’altitudine di più di 1.500 metri, le giornate possono essere miti e le notti fredde, soprattutto negli altopiani avvolti dalla nebbia, che si ergono ben oltre i 3.000 m. In questa zona le piogge si concetrano tra maggio e settembre, il paesaggio rifiorisce ed è il periodo migliore per osservare la fauna selvatica sui monti Simien. Le piogge scendono anche prima nel sud del paese, dove è preferibile viaggiare da novembre a marzo o da giugno a settembre, anche se nella valle dell’Omo non si presentano particolari disagi. In Dancalia e Ogaden il clima è invece semi-desertico, torrido e secco con precipitazioni quasi nulle, temperature molto elevate di giorno e forti escursioni termiche. Il Dallol vanta il primato di essere il luogo più caldo della terra (per temperatura media annuale di 41°C).
Da considerare, nel pianificare un viaggio, anche le date delle principali feste copte, che seguono il calendario Giuliano (Meskel 27 o 28 Settembre, Genna 6 o 7 Gennaio, Timkat 18 o 19 Gennaio, Fasika date variabili ma in genere ad aprile).