Le principali arterie stradali in Etiopia sono ancora quelle tracciate durante la breve colonizzazione italiana e incrementate dai cinesi durante il periodo socialista. Tuttavia, a seguito della priorità del governo etiope nel miglioramento dei collegamenti stradali, ormai tutti i centri principali sono collegati da strade asfaltate. I tempi di percorrenza, tuttavia, possono essere molto lunghi, soprattutto per la costante presenza di mandrie che ostruiscono il passaggio. In Dancalia la strada è asfaltata fino ad Ahmedela. Molte zone rurali sono collegate solo da piste sterrate, che richiedono l’utilizzo di un fuoristrada durante la stagione delle piogge.
Una valida alternativa è quella di utilizzare gli spostamenti aerei di linea per i tragitti più lunghi e ottimizzare quindi i tempi, ma ne andrà a discapito del contatto con le atmosfere e le vere realtà del paese.
L’unica compagnia di bandiera che garantisce i collegamenti interni è la Ethiopian Airlines, considerata la miglior compagnia aerea africana. Voli giornalieri collegano la capitale Addis Abeba a Gondar, Lalibela e Axum.
Le principali città vengono anche servite da buoni collegamenti di compagnie di autobus a lunga percorrenza, tra cui una statale e una decina private, più o meno confortevoli.
Nelle città, nei villaggi e nelle zone rurali, vi sono numerosi taxi, tra cui i taxi collettivi (share taxi) che percorrono sempre lo stesso tragitto e caricano più di un passeggero a tariffe piuttosto economiche. Un’alternativa nelle piccole città sono i baja, dei risciò motorizzati, o i gari, i carretti trainati da cavalli.
Nelle zone più impervie, dove le strade non sono asfaltate si usano gli autocarri Isuzu cassonati, che permettono gli spostamenti anche durante la stagione delle piogge.
Inutile dire che il metodo migliore per spostarsi via terra, rimane il mezzo privato 4×4 con uno chauffeur esperto.