A Gibuti non mancano le spiagge e i fondali paradisiaci. Il gioiello della costa è la spiaggia chiamata “Sables Blancs”. Una immensa distesa di sabbia dorata dalle sfumature rosa, nelle vicinanze di Tadjoura, che si affaccia sulle acque cristalline e iridescenti del Mar Rosso.
Servita da un piccolo e discreto hotel, è l’ideale per passare una giornata di riposo e relax, circondati da uno dei migliori scenari che la costa di Gibuti possa offrire, davanti alle acque che variano progressivamente gradazione di colore dall’azzurro al turchese, dal verde smeraldo al blu cobalto, prima di immergersi nell’avventura più incredibile tra i fondali e la barriera corallina di Gibuti, alla ricerca degli squali balena. Gibuti è quindi anche un mondo parallelo subacqueo tutto da esplorare, tra le meravigliose profondità del Mar Rosso. I suoi fondali nel Golfo di Goubbet sono tra i più belli e particolari per la biologia marina. Per una strana concatenazione di elementi, diventano ricchissimi di plancton tra novembre e gennaio, attirando centinaia di squali balena (Rhincodon typus), i giganti buoni del mare, che si riversano in questo tratto di costa per cibarsi e riprodursi. Con un’uscita in barca, salpando dalla capitale, lo spettacolo che si incontra è davvero incredibile. Accompagnati nella navigazione dai delfini, si attraversano le acque del golfo, fino a scorgere una dopo l’altra le sagome di questi enormi e innocui animali (12/14 metri, 18 tonnellate in media). Il primo avvistamento è un’emozione unica, ma l’esperienza diventa veramente adrenalinica nel momento in cui ci si immerge per fare snorkeling con maschera e pinne e arrivare quasi a sfiorare questi giganti del mare.