Highlights Economici
Il Mali è un paese in via di sviluppo con un’economia in gran parte basata sull’agricoltura, il settore minerario e l’allevamento. Ecco alcuni punti salienti dell’economia maliana:
- Agricoltura: Il settore agricolo impiega circa l’80% della popolazione e rappresenta una parte significativa del PIL del paese. Le principali colture includono cotone, miglio, mais, riso e arachidi. Il Mali è uno dei maggiori produttori di cotone in Africa.
- Settore Minerario: Il Mali è ricco di risorse minerarie, in particolare oro. Il paese è uno dei maggiori produttori di oro in Africa, con l’estrazione aurifera che costituisce una delle principali fonti di entrate per il governo. Altre risorse minerarie includono fosfati, sale e calcare.
- Commercio: Il commercio internazionale è fondamentale per l’economia del Mali. Il paese esporta principalmente oro, cotone e bestiame. I principali partner commerciali includono la Cina, la Svizzera e altri paesi africani.
- Infrastrutture: Nonostante le sfide, il governo del Mali ha fatto sforzi significativi per migliorare le infrastrutture, inclusi trasporti e comunicazioni. Progetti di sviluppo infrastrutturale sono stati avviati con il supporto di donatori internazionali e organizzazioni finanziarie.
- Turismo: Prima delle recenti instabilità politiche e dei conflitti, il Mali aveva un settore turistico in crescita, grazie a siti storici come Timbuktu, Djenné e il Paesaggio culturale dei Dogon, che sono Patrimoni dell’Umanità dell’UNESCO.
Quadro Macroeconomico
L’economia del Mali ha mostrato una certa resilienza nonostante le difficoltà, inclusi conflitti armati, instabilità politica e crisi climatiche. Ecco un quadro della situazione macroeconomica del paese:
- Crescita del PIL: Negli ultimi anni, la crescita del PIL del Mali è stata irregolare, con tassi di crescita che hanno oscillato tra il 3% e il 5%. La pandemia di COVID-19 e le insicurezze interne hanno avuto un impatto negativo sull’economia.
- Inflazione: L’inflazione è stata relativamente sotto controllo, oscillando attorno al 2-3% annuo, anche se eventi climatici e fluttuazioni nei prezzi delle materie prime possono causare variazioni significative.
- Bilancio: Il governo maliano ha lavorato per mantenere un equilibrio fiscale, nonostante le spese crescenti per la sicurezza e le infrastrutture. Tuttavia, il deficit di bilancio rimane una preoccupazione, con una dipendenza significativa dagli aiuti esteri e dai prestiti internazionali.
- Debito Pubblico: Il debito pubblico del Mali è aumentato negli ultimi anni, superando il 40% del PIL. Il paese si affida a finanziamenti esterni per sostenere la spesa pubblica, inclusi progetti infrastrutturali e programmi sociali.
- Settore Finanziario: Il sistema bancario del Mali è relativamente piccolo ma stabile. La Banque Centrale des États de l’Afrique de l’Ouest (BCEAO) regola il sistema finanziario, che è parte dell’Unione Economica e Monetaria Ovest-Africana (UEMOA).
- Investimenti Esteri: Il Mali ha attirato investimenti stranieri, specialmente nel settore minerario. Tuttavia, l’instabilità politica e i problemi di sicurezza rappresentano ostacoli significativi per gli investitori.
- Aiuti Internazionali: Gli aiuti esteri giocano un ruolo cruciale nell’economia del Mali. Il paese riceve assistenza da numerose organizzazioni internazionali, inclusi la Banca Mondiale, il Fondo Monetario Internazionale e l’Unione Europea, che forniscono supporto per progetti di sviluppo e stabilizzazione.