Foto © A. Pappone
La regione a est di Marrakech è senz’altro una delle più incantevoli e tradizionali di tutto il Marocco. Le valli che si aprono dai pendii e dalle vette dell’Atlante, rappresentano un mondo a sé, lontano da qualsiasi eco della modernità che si è ormai impossessata del resto del paese.
La Valle di Aït Bougoumez, chiamata la Valle Felice, è un paradiso per gli appassionati di trekking, natura e tradizioni. Fino a dieci anni fa le vie di accesso a questi monti erano costituite da mulattiere vertiginose, percorribili solo a piedi o a dorso d’asino e, ancora oggi, parecchie strade si possono percorrere solo con un fuori strada. Qui i panorami fatti di gole rocciose, canyon frastagliati e pendii scoscesi, terrazzamenti d’orzo e picchi innevati, preludio alle immense distese sahariane del meridione, sono costellati di minuscoli villaggi berberi di pietra e argilla (ksour), di torri di mattoni di fango e di ighremt (abitazioni tradizionali).
Più a sud si apre la Valle del Dadés, chiamata la valle delle mille Kasbah, dalla presenza costante e caratteristica di queste costruzioni tradizionali, palazzi di argilla fortificati, dei potenti capo-clan locali, che formano delle suggestive oasi dall’atmosfera fiabesca, tra gli impervi passaggi rocciosi, i palmeti rigogliosi, i guelta stagionali, ma anche gli insospettabili campi di rose delle Gole del Todra.
Proseguendo verso sud-est, attraverso le distese desolate e lunari della Valle dello Ziz, dove le gole mostrano delle sorprendenti stratificazioni geologiche, si arriva alle morbide dune del deserto del Sahara nei dintorni di Merzouga. Qui la leggenda vuole che un’intera famiglia che rifiutò l’ospitalità ad una donna e a suo figlio, venne interamente sepolta di sabbia dall’ira di Dio, nel punto in cui oggi sorge l’Erg Chebbi, una duna che raggiunge i 160 m di altezza, in una gamma di sfumature cromatiche indescrivibili. Questa è una delle zone desertiche dove affrontare le escursioni a dorso di cammello più suggestive, assieme alle dune dell’Erg Chicaga, ben 40 km di dune di incredibile bellezza a sud della Valle del Drâa, dove le più alte possono raggiungere fino ai 300 m di altitudine.