La preparazione della valigia è legata al buonsenso e alle esigenze personali di ciascun viaggiatore.
Il Senegal,pur avendo buone strutture alberghiere, itinerari che prevedono spostamenti con ottimi mezzi di trasporto, siano essi macchine 4×4 o minibus climatizzati, può comunque essere considerata una destinazione che in determinate circostanze richiede alcune attrezzature e accorgimenti particolari.
Ad esempio, se si prevede di arrivare fino in Casamance e visitare in piroga l’Isola di Carabane o i suoi dintorni, è bene prevedere un sistema per impermeabilizzare le apparecchiature fotografiche e i documenti (necessari perché vengono controllati alla dogana di Elinkine).
Indispensabile durante i mesi invernali prevedere dei capi di abbigliamento caldi per la sera, dal momento che le temperature, sotto l’influsso della corrente atlantica, possono scendere fino ai 10 gradi. Un k-way potrebbe essere utile nella ventosissima traversata in aliscafo per l’Isola di Gorée.
Qui di seguito forniamo giusto dei consigli sul tipo di bagaglio da portare, la quantità e l’attrezzatura più o meno necessaria.
Il primo consiglio è quello di portare una sacca morbida sportiva, o se proprio non si vuole rinunciare a una valigia rigida con rotelle, allora importante che le sue misure siano contenute, dal momento che molti alberghi della costa sono concepiti in bungalow i cui spazi comuni non sono sempre pavimentati, ma sabbiosi o con ghiaia fatta di conchiglie.
Per avere un’idea indicativa del peso e del volume di cose da portare, pensate sempre a un bagaglio che voi stessi sareste in grado di trasportare con le vostre forze.
Riguardo al “cosa portare”, eccovi un elenco di cose assolutamente da non dimenticare:
-protezioni adeguate per impermeabilizzare le apparecchiature fotografiche e i documenti
-una giacca a vento impermeabile
-occhiali da sole, cappello, crema solare e burro di cacao
-abiti comodi e leggeri per il giorno e un capo decisamente più caldo per le sere da novembre ad aprile
-un grande foulard per la visita della moschea di Touba, anche se le guide ne hanno sempre di scorta
-un buon paio di scarpe da ginnastica
-delle infradito
-un costume da bagno e un telo da mare
-salviette igienizzanti e gel idroalcolico per avere sempre le mani pulite e disinfettate
-una piccola farmacia da viaggio (troverete comunque delle farmacie in loco molto ben fornite)
-repellente contro gli insetti
-una piccola torcia può sempre tornare utile, le città sono piuttosto male illuminate
N.B. non servirà un adattatore, le prese di corrente sono compatibili con quelle italiane.