Da alcuni ritrovamenti archeologici risalenti all’epoca neolitica, sappiamo che l’attuale Senegal era abitato fin dalla preistoria.
A partire dal V secolo d.C. la sua storia si fonde con quella dei tre Imperi più potenti dell’Africa Occidentale che si succedettero e sovrapposero per circa otto secoli: l’Impero del Ghana, l’Impero del Mali e l’Impero Songhai.
Questi controllavano una vasta area che comprendeva l’attuale Guinea, Mali, Mauritania, Senegal, Niger e alcune parti dell’entroterra dell’attuale Guinea Bissau, Costa d’Avorio, Ghana e Burkina Faso, esercitando la propria influenza direttamente sulle popolazioni, o tramite la mediazione di regni vassalli.
Quando il potere dei tre imperi cominciò a disgregarsi sotto la pressione degli almoravidi, emerse un caleidoscopio di piccoli regni autoctoni.
Se in Senegal, sulle rive del fiume omonimo, era già florido l’Impero Tekrur, alleato degli Almoravidi, sulle regioni centro-occidentali cominciò invece a distinguersi quello dei Jolof, antenato dell’attuale popolazione Wolof.
Nel 1443 arrivarono i primi esploratori portoghesi sulla foce del fiume Senegal e successivamente sull’Isola di Gorée. Il destino del Senegal è segnato, in una storia che lo accomuna all’intero continente africano. Dapprima avamposto strategico per i traffici commerciali di oro, avorio e schiavi, nonché teatro per quattro secoli delle rivalità europee per il monopolio, venne infine annesso all’Africa Occidentale Francese.
Qui di seguito riportiamo un elenco cronologico delle epoche e fatti storici salienti, che possano offrire una traccia per approfondimenti su specifiche bibliografie:
Gli Imperi africani e l’arrivo degli europei
IV/XI secolo d.C. nascita ed espansione dell’Impero del Ghana su gran parte degli attuali stati dell’Africa Occidentale sub-sahariana, compreso l’attuale Senegal
IX secolo sulle sponde del fiume Senegal nasce l’Impero Tekrur
X/XI secolo d.C. islamizzazione dell’attuale Senegal ad opera degli Almoravidi e dei loro alleati Tekrur
XI/XII secolo d.C. espansionismo dell’Impero del Mali fino alle regioni orientali del Senegal
XIII secolo d.C. nasce il Regno Jolof nelle regioni centro-occidentali dell’attuale Senegal e diventa uno stato vassallo dell’Impero del Mali
XIII/XIV secolo espansionismo sul delta del Niger dell’Impero Songhai a discapito dell’Impero del Mali che indebolito si ritira da parte dei suoi territori
1360 il Regno Jolof diventa un Impero indipendente, formato da numerosi regni locali
1443 gli esploratori portoghesi raggiungono la foce del fiume Senegal
XV secolo i portoghesi creano avamposti a Rufisque, Joal e sull’Isola di Gorée, intrattenendo proficui commerci con l’Impero Jolof
XVI secolo arrivo degli inglesi, francesi e olandesi sulle coste senegalesi, cominciano le rivalità per il controllo degli avamposti e il monopolio dei traffici commerciali; Gorée viene conquistata dagli olandesi; l’Impero Jolof perde alcuni stati che diventano indipendenti e che a loro volta organizzano i propri scambi con gli europei
XVI/XVII secolo inizio della tratta negriera
1626/1659 la Francia controlla la foce del fiume Senegal e crea l’avamposto che diventerà l’attuale città di St. Louis
1677 le truppe francesi si impossessano di Gorée che era passata in precedenza sotto il controllo inglese
XVIII secolo viene sviluppata la città di St. Louis dai francesi che ne fanno la propria capitale, quartier generale e base commerciale da cui controllano i traffici di oro e schiavi che passano per gli avamposti militari disseminati sulla costa, minacciati soprattutto dalla Corona Britannica
Colonizzazione Francese
30 maggio 1814 viene firmato il Trattato di Parigi tra francesi, olandesi e inglesi; il Senegal è assegnato alla Francia
1848 abolizione della schiavitù sui possedimenti francesi e inizio del commercio di gomma arabica e arachidi sul fiume Senegal
1852/1858 costruzione dei forti militari sulle sponde del fiume Senegal a protezione dei commerci dagli attacchi delle truppe toukouleur (ereditari dell’Impero Tekrur del Fouta-Toro) di El-Hadj Omar Tall
1854/1865 Louis Faidherbe diventa governatore della colonia e annette il Regno Jolof
1857 su un preesistente villaggio di pescatori viene fondata la città di Dakar da Emile Pinet-Laprade su direttive di Faidherbe; creazione del corpo militare francese formato da tiratori senegalesi
1883 fondazione della confraternita musulmana Mouride ad opera del carismatico marabou Cheikh Amadou Bamba, che diventerà guida spirituale anche del più fervido sentimento anti-coloniale
1884 alla Conferenza di Berlino vengono decisi i confini tra le colonie delle potenze europee
1885 inaugurazione della ferrovia Dakar/St. Louis
1886 le truppe francesi sconfiggono definitivamente quelle del regno locale Cayor di Lat Dior e lo annettono; viene fondata la città mouride di Touba
1895 creazione dell’Africa Occidentale Francese (AOF)
Agosto 1895 Cheikh Amadou Bamba viene arrestato a St. Louis e deportato in Gabon
1902 la capitale dell’AOF viene spostata da St. Louis a Dakar
1903 Cheikh Amadou Bamba viene mandato in esilio in Mauritania
1916 viene conferita la cittadinanza francese agli abitanti di Rufisque, Dakar, St. Louis e Gorée e inviati i primi esponenti politici eletti, alla Camera dei Deputati francese, tra questi Blaise Diagne
1926 viene aperta la rotta aeropostale Dakar/Casablanca sotto la direzione dell’aviatore Jean Mermoz, mentre Saint-Exupery gestisce l’aeroposta diretta in Francia
27 luglio 1927 muore Cheikh Amadou Bamba
23/25 Settembre 1940 Battaglia di Dakar che contrapponeva le truppe inglesi di Cunningham e quelle degli alleati francesi di De Gaulle, contro le guarnigioni francesi di stanza al porto di Dakar fedeli al Governo francese di Vichy; il governatore francese Boisson rifiuta di rendersi e le truppe anglo-francesi ripiegano su Freetwon
1942 la sacerdotessa animista Aline Sitoé Diatta a capo della Resistenza della Casamance contro i coloni, viene sconfitta e deportata a Timbuktu
30 Novembre 1944 i tiratori senegalesi impiegati dalla Francia durante la II Guerra Mondiale protestano reclamando le pensioni e indennizzi, la Francia li reprime col sangue nelMassacro di Thiaroye
1946 nascita dell’Union Francaise, le colonie diventano territori francesi d’oltremare
1948 Leopold Sedar Senghor siede all’Assemblea Nazionale Francese e fonda il partito indipendentista Blocco Democratico Senegalese
1956 con la legge-quadro Defferre si apre la strada all’Indipendenza, attraverso il suffragio universale e il trasferimento graduale del potere politico e dell’amministrazione ai rappresentanti locali eletti, di 8 Stati Autonomi, compreso il Senegal
1959 Senegal, Alto Volta (Burkina Faso), Dahomey (Benin) e Sudan Francese (Mali) si uniscono nella Federazione del Mali
4 Aprile/20 Giugno 1960 la Federazione del Mali (ridotta a Mali e Senegal) diventa indipendente e stabilisce la capitale a Dakar
Indipendenza e Senegal contemporaneo
20 Agosto 1960 il Senegal esce dalla Federazione del Mali
5 Settembre 1960 Leopold Sedar Senghor viene eletto primo Presidente della Repubblica del Senegal
18 Dicembre 1962 il Primo Ministro Mamadou Dia viene arrestato con l’accusa di tentativo di colpo di stato e attentato ai diritti del Parlamento; Senghor costituisce il sistema monopartitico
3 Marzo 1963 Referendum che sancisce l’istituzione di un regime presidenziale
20 Febbraio 1970 ripristino della posizione di Primo Ministro, Abdou Diouf vene nominato da Senghor
1976 Referendum per il ripristino del multipartitismo, con l’approvazione di tre partiti che integrano il partito presidenziale socialista, il partito indipendentista, uno liberal-democatico e uno marxista-leninista
26 Febbraio 1978 tramite il ripristino di elezioni democratiche Senghor viene rieletto Presidente
1980/1981 Senghor dimissiona e diventa Presidente ad interim Abdou Diouf, già Primo Ministro
1 Febbraio 1982 nascita della Confederazione Senegambia
3 Aprile 1983 a seguito di elezioni Diouf diventa Presidente eletto, ma sopprime tramite revisione costituzionale il ruolo di Primo Ministro
Dicembre 1983 esordio dei disordini indipendentisti della Casamance
1988 Abdou Diouf viene rieletto alla Presidenza per un ulteriore mandato
1989/1991 si apre una crisi politica tra Senegal e Mauritania che porta a numerose rivalità armate e fatti di sangue
1993/1994 a seguito di movimenti di protesta contro il governo in seno alle Università, viene annullato l’anno accademico
19 marzo 2000 per la prima volta nella storia dell’Indipendenza il Partito Democratico sconfigge il Partito Socialista dopo 40 anni di monopolio; Abdoulaye Wade viene eletto Presidente
2001 revisione della costituzione che riduce la carica di Presidente da 7 a 5 anni; l’Assemblea Nazionale viene sciolta; vengono aperte le elezioni legislative a 25 formazioni politiche, tra cui un partito ecologista; per la prima volta nella storia del paese il posto di Primo Ministro viene affidato a una donna Madior Boye
2002 a seguito del naufragio del traghetto di linea che collega la Casamance e dell’aumento crescente di malcontento della regione, Madior Boye viene rimpiazzata prima da Idrissa Seck e poi da Macky Sall
30 dicembre 2004 viene firmato un armistizio in Casamance, ma ciononostante molte azioni armate continuano a susseguirsi per circa un decennio
2007 Abdoulaye Wade viene rieletto alle presidenziali; si apre una stagione di investimenti internazionali in Senegal, ma anche un malcontento generale che accusa il Presidente e il Primo Ministro Soumaré di essere accentratori e tecnocratici, soprattutto con l’ingresso in politica del figlio del Presidente Karim Wade
Gennaio 2012 il Consiglio Costituzionale accetta la ricandidatura, giudicata dall’opposizione incostituzionale, di Abdoulaye Wade alle elezioni
27 Marzo 2012 Wade è sconfitto al secondo turno da Macky Sall che viene eletto nuovo Presidente, Abdoul Mbaye suo Primo Ministro
2 Aprile 2019 Macky Sall viene rieletto per un secondo mandato