Destinazione balneare tropicale tra le più ricercate al mondo, per le sue splendide spiagge incorniciate di granito, le insenature immacolate di sabbia bianca, il mare turchese e la natura incontaminata, l’arcipelago delle Seychelles è sicuramente all’altezza delle aspettative, vero e proprio Eden insulare, sperduto in mezzo all’Oceano Indiano, dove è ancora possibile trovare il proprio angolo di paradiso, selvaggio e disabitato.
Arcipelago/stato formato da più di cento isole, isolotti ed atolli, le Seychelles sono un vero paradiso in terra, che conta solo di alcune isole maggiori abitate e servite da aeroporti internazionali e porti navali, tra cui Mahé, la più grande che ospita la capitale amministrativa e impreziosita da un’infinità di spiagge “da cartolina”; Praslin, la più richiesta per la sua natura endemica e le piccole baie da sogno; La Digue, forse la più incontaminata ed isolata, seppur molto frequentata; ma anche un’infinità di altre destinazioni, alcune delle quali raggiungibili dalle isole principali con escursioni giornaliere in barca, e totalmente disabitate.
Il campionario di baie, insenature, isolette e scogli sperduti, spiagge paradisiache, è infinito. Ognuna ha il proprio tratto distintivo e il proprio “carattere”, dato dalla variabile di fondali più bassi e protetti da barriere coralline, ideali per il relax, o da fondali più esposti alle correnti oceaniche e ideali per gli sport acquatici e lo snorkeling. Tutte accomunate da un leitmotiv: scenari di indescrivibile bellezza, che abbracciano sfumature cromatiche che degradano dal verde intenso della vegetazione lussureggiante, al turchese trasparente dell’acqua, passando dal bianco abbagliante della sabbia incontaminata e il grigio dei massi granitici, infine l’azzurro limpido del cielo che tutto abbraccia.
L’elenco di spiagge da “documentario naturalistico”, ma che diventano realtà alle Seychelles, sarebbe lunghissimo, pertanto ci limiteremo a citarne solo alcune nelle isole principali, che meritano decisamente di essere visitate, in questa destinazione che in realtà non avrebbe bisogno di presentazioni.
Ed eccoci a Mahé l’isola/capoluogo, una gemma verde e montagnosa, circondata di lingue di sabbia fine e chiara, orlate di palme e mangrovie, arricchite da tratti di scogliere rocciose che ne scandiscono le ampie insenature. Se le spiagge a nord sono quelle più frequentate e servite da strutture ricettive da sogno, come Beau Vallon, la più famosa e vasta dell’isola, nonché adatta a tutti i tipi di attività balneari, a sud l’isolata spiaggia di Anse Intendance merita uno stop per i suoi panorami magnifici sulle acque cristalline dell’oceano e i massi granitici che la delimitano assieme alla vegetazione rigogliosa. Tra le spiagge più incontaminate di tutte le Seychelles è invece Anse Major, raggiungibile con una camminata di circa un’ora tra la fitta vegetazione del Parco Nazionale di Morne Seychellois, che alla fine si dissipa aprendo la vista a questa piccola baia sabbiosa e paradisiaca, con i variopinti fondali corallini, ricchi di vita sottomarina.
Quando si parla delle Seychelles difficile sarà non sentir nominare Anse Lazio. Probabilmente la più bella spiaggia di Praslin, caratterizzata dai magnifici massi di granito levigato e da correnti che la rendono la meta ideale per gli amanti del surf, del kite e del windsurf, ma anche perfetta per lo snorkeling, alla ricerca delle tartarughe marine.
Una valida alternativa è offerta da Anse Georgette con le sue quinte arboree giganti, la sabbia bianca e il mare turchese, o dalla meravigliosa Anse St. José che si trova sull’Isola di Curieuse a pochi minuti di navigazione dalla costa settentrionale di Praslin.
Ma probabilmente le baie che incorniciano l’Isola di La Digue, sono quanto di più terrestre possa avvicinarsi al paradiso. Grand Anse, Petite Anse, Anse Severe sono tra le spiagge più belle delle Seychelles, meno frequentate e rimaste ancora totalmente incontaminate e selvagge, ad eccezione degli edifici coloniali abbandonati in prossimità di Anse Cocos, baia talmente paradisiaca da sembrare finta, così come Anse Sourse d’Argent, probabilmente la spiaggia più famosa di La Digue e la più fotografata delle Seychelles.