Il Sudafrica ha un’estensione territoriale di circa 1.221.037 chilometri quadrati. È il venticinquesimo paese più grande al mondo e il nono del continente africano e circa il doppio dell’Italia.
Il Sudafrica confina: a nord con il Botswana, a nord-est con lo Zimbabwe, a ovest con la Namibia, a est con il Mozambico. Inoltre il Sudafrica ingloba una enclave completamente circondata dal territorio sudafricano, ossia il Lesotho. A est si trova il Eswatini (precedentemente conosciuta come Swaziland).
Il territorio del Sudafrica si estende su una lunghezza di oltre 2.800 chilometri di costa, che si affaccia a ovest sull’Oceano Atlantico e a sud e a est sull’Oceano Indiano. La sua estensione geografica e la posizione influenzano anche la sua varietà climatica e di paesaggi, che spaziano dalle montagne alle foreste e dalle savane a regioni desertiche.
Si tratta dunque di un paese estremamente vario e ricco di biodiversità e suddivisibile in quattro macro regioni:
- L’Altopiano Centrale: si estende su un vasta parte di territorio del Paese e, soprattutto, nelle province settentrionali e centrali. È costituito da ampie pianure situate a un’altitudine compresa tra i 1.000 e i 2.000 metri. La parte orientale dell’altopiano è conosciuta come “Highveld” ed è la zona più fertile, mentre la parte occidentale, il “Kalahari”, è caratterizzato da un paesaggio arido e sabbioso.
- Le Montagne del Drakensberg (Monti dei Draghi): si trovano nella parte orientale del Paese, lungo il confine con Lesotho e raggiungono altezze notevoli (fino a 3.482 metri del Thabana Ntlenyana). Sono note per le loro spettacolari formazioni rocciose, le cascate e le aree boschive. Geologicamente, i Monti dei Draghi costituiscono un residuo dell’antico plateau africano. Gli strati di roccia superiori sono di basalto, mentre quelli inferiori sono di arenaria Numerose sono le le caverne che conservano graffiti degli antichi boscimani.
- Regione del Karoo: si tratta di una regione semi-desertica situata nel centro-sud del Paese e suddivisa in “Little Karoo” e “Great Karoo”. E’ un’area antichissima. Basti pensare che, circa 250 milioni di anni fa, il Grande Karoo era un mare interno. Successivamente però, a causa del surriscaldamento del pianeta, si trasformò gradualmente prima in una palude e poi in una zona semi-desertica. Numerose furono le specie estinte ospitate (rettili e anfibi), come attestato dai numerosi ritrovamenti fossili.
- Costa e Pianure Costiere: la costa ovest è più arida, mentre quella est è più rigogliosa e ospita foreste subtropicali e spiagge turistiche. Le pianure costiere presentano una notevole biodiversità e alcune delle più importanti città come Città del Capo, Durban e Port Elizabeth.
Il clima del Sudafrica varia notevolmente da una regione all’altra:
- Clima Mediterraneo nella regione del Capo Occidentale, con inverni piovosi e estati secche. Si tratta di un clima simile a quello mediterraneo europeo.
- Clima Semi-Arido della regione del Karoo e nel Kalahari, con estati calde e secche e inverni freschi.
- Clima Subtropicale lungo la costa orientale, con temperature miti tutto l’anno e precipitazioni abbondanti durante la stagione estiva.
- Clima Continentale nelle regioni dell’altopiano, caratterizzato da estati calde e piovose e inverni secchi e freddi.
FLORA E FAUNA
La flora del Sudafrica è una delle più ricche e diversificate al mondo. Molte sono le specie endemiche presenti sul suo territorio, insieme a un’eccezionale varietà di piante adattate ai climi mediterraneo, semi-arido e subtropicale. Il paese è uno dei pochi che ospita un intero regno floristico unico, il Regno Floristico del Capo, una delle aree di biodiversità più importanti del pianeta.
- La Regione Floristica del Capo, nota anche come Fynbos, è la più piccola delle sei regioni floristiche mondiali, ma è estremamente ricca di biodiversità. Si tratta di una striscia costiera larga dagli 80 ai 150 km che si estende dalla provincia del Capo Occidentale a Port Elisabeth e ospita oltre 9.000 specie di piante, molte delle quali non si trovano in nessun’altra parte del mondo. Alcune delle piante più caratteristiche includono: – Protea: Fiore nazionale del Sudafrica, con oltre 80 specie tra cui la protea reale; – Erica: con oltre 600 specie. È una pianta che si adatta perfettamente ai suoli sabbiosi e poveri di nutrienti; – Restionaceae: una specie erbacea.
- Le savane coprono invece gran parte dell’altopiano interno. Qui crescono soprattutto acacie, euforbia e baobab.
- Alla savana succede gradualmente, procedendo verso l’interno, la steppa, che copre una vasta sezione dell’altopiano. Le regioni aride del Karoo (suddiviso in Great Karoo e Little Karoo) presentano una vegetazione xerofila, con piante adattate a vivere in ambienti desertici, ossia un’incredibile varietà di succulente, con più di 5.000 specie, come le Crassulaceae e l’Aloe.
- Le foreste montane e subtropicali si trovano principalmente lungo la costa orientale e nelle aree montane, come il Drakensberg: – Yellowwood (Podocarpus latifolius): Una conifera alta e longeva, molto importante anche per il suo legname pregiato; Knob Thorn e Ironwood: Tipiche delle foreste di savana, sono resistenti e dure, adattate alla variabilità stagionale e alla scarsità d’acqua; Felci arboree e piante rampicanti tropicali: Crescono nelle foreste subtropicali e creano un habitat lussureggiante e ombroso.
La flora sudafricana è famosa anche per le sue piante medicinali, utilizzate da secoli nella medicina tradizionale. Alcuni esempi sono: Rooibos (Aspalathus linearis): utilizzato per il tè, ha proprietà antiossidanti ed è noto per i suoi benefici antinfiammatori e antiossidanti; Pelargonium: utilizzato per il trattamento di problemi respiratori; utherlandia (o Cancer Bush): rinomato per le sue proprietà anti-infiammatorie e immunostimolanti.
La fauna sudafricana è incredibilmente varia e famosa in tutto il mondo per la sua ricchezza di specie. Grazie alla varietà di habitat, dalle savane alle foreste subtropicali, dalle montagne ai deserti, il Sudafrica ospita una faunaincredibile inclusi alcuni dei più noti animali selvatici dell’Africa.
Il Sudafrica è rinomato, in particolare, per la presenza dei Big Five, ossia i cinque grandi mammiferi che in passato erano considerati i più difficili da cacciare e che oggi sono tra i più ambiti da osservare nel corso dei safari: il leone (Panthera leo) che è il predatore principale delle savane, vive in gruppi chiamati branchi e predilige le grandi distese erbose; il leopardo (Panthera pardus) che è un cacciatore solitario e notturno; l’elefante africano (Loxodonta africana) che è il più grande mammifero terrestre, vive in branchi e si trova soprattutto nelle riserve come il Parco Nazionale Kruger; il bufalo africano (Syncerus caffer) che si trova nelle savane e nelle pianure erbose e, infine, il rinoceronte (nero e bianco, rispettivamente Diceros bicornis e Ceratotherium simum, in pericolo di estinzione a causa del bracconaggio.
In Sudafrica si trovano inoltre molti altri predatori e mammiferi come ghepardi, seni, antilopi, zebre etc..
Numerosissime sono anche le specie acquatiche. Con oltre 2.800 chilometri di costa, il Sudafrica ospita infatti una ricca fauna marina che va dagli suoli bianchi alle balene, dai pinguini alle foche del capo.
Ci sono anche numerosi rettili e anfibi, oltre che insetti e invertebrati e oltre 900 specie di uccelli.
PARCHI NAZIONALI A TUTELA
Molti e straordinari sono i parchi nazionali del Sudafrica. Numerose sono anche le riserve private.
Ecco intanto i parchi nazionali a tutela:
- Parco Nazionale Kruger: è il parco più famoso e grande del Sudafrica, il Kruger si estende per quasi 20mila km quadrati e ospita una straordinaria varietà di animali selvatici. Il parco ospita circa 150 specie di mammiferi, più di 500 specie di uccelli e oltre 100 specie di rettili e una straordinaria flora. Oltre ai “Big Five” (leone, elefante, leopardo, bufalo e rinoceronte), all’interno del parco si possono facilmente vedere giraffe, zebre, ippopotami, coccodrilli e un’ampia varietà di antilopi. Il Kruger si estende lungo il confine con il Mozambico, e costituisce la parte sudafricana del Parco Transfrontaliero del Grande Limpopo.
- Table Mountain National Park: situato intorno a Città del Capo, include la famosa Table Mountain e una varietà di paesaggi spettacolari come scogliere e vista sull’Oceano Atlantico e sul Capo di Buona Speranza.
- Parco Nazionale Addo Elephant: situato nella provincia del Capo Orientale, questo parco è famoso per i suoi elefanti e ospita anche diverse specie animali tra cui il rinoceronte nero e il leone. La sua estensione è di circa 1640 km quadrati.
- Parco Nazionale di Agulhas: si estende nel punto più meridionale dell’Africa, nella provincia del Capo Occidentale del Sudafrica, per circa 200 km quadrati, che comprendono spiagge, falesie, dune e aree di fynbos, una vegetazione autoctona unica della regione del Capo.
- Parco Nazionale Augrabies Falls: si trova nella provincia del Capo Settentrionale, in Sudafrica, ed è celebre per le impressionanti cascate Augrabies, dove il fiume Orange precipita per oltre cinquanta metri creando una spettacolare cascata in una gola di granito. Il parco prende il nome dalla parola Khoi “Aukoerebis”, che significa “luogo di grande rumore”, e offre uno scenario mozzafiato fatto di paesaggi desertici, gole rocciose e un ambiente naturale davvero unico.
- Parco Nazionale dei Bontebok: si trova nel Capo Occidentale del Sudafrica, vicino alla cittadina di Swellendam, ed è il più piccolo parco nazionale del paese (circa 27 km quadrati). Fu istituito per proteggere il bontebok, un’antilope a rischio di estinzione che vive esclusivamente in questa regione, ed è ora una riserva per la conservazione di fauna e flora uniche del bioma Fynbos.
- Parco Transfrontaliero del Grande Limpopo: è una delle più grandi riserve naturali esistenti al mondo. Unisce territori idi diversi paesi: Sudafrica, Mozambico e Zimbabwe, creando così un’immensa area protetta che consente agli animali di muoversi liberamente attraverso i confini nazionali. Questo parco collega il Parco Nazionale Kruger (Sudafrica), il Parco Nazionale di Limpopo (Mozambico) e il Parco Nazionale di Gonarezhou (Zimbabwe), e copre una superficie totale di oltre 35mila km quadrati.
- Parco Nazionale del Karoo: si trova nella provincia del Capo Occidentale, vicino alla città di Beaufort West, ed è una delle più grandi aree protette di vegetazione semi-desertica in Sudafrica. Il parco è caratterizzato dalla presenza di paesaggi aspri e desertici, dove montagne, colline rocciose e pianure secche offrono uno scenario estremamente suggestivo.
- Parco Transfrontaliero Kgalagadi: è una delle aree protette più suggestive e selvagge dell’Africa. Si estende tra il Sudafrica e il Botswana. È caratterizzato da un ambiente desertico e semi-desertico e dalla presenza di vaste distese di dune rosse, savane aride e fiumi asciutti. Fondato nel 2000, il parco è stato uno dei primi parchi transfrontalieri dell’Africa, risultato della fusione tra il Parco Nazionale Gemsbok del Botswana e il Parco Nazionale Kalahari Gemsbok del Sudafrica.
- Parco Nazionale Mapungubwe: si trova nell’estremo nord del Sudafrica, al confine con il Botswana e lo Zimbabwe, nella regione dove si incontrano i fiumi Limpopo e Shashe. Questo parco è famoso non solo per i suoi splendidi paesaggi naturali, caratterizzati da formazioni rocciose uniche e alberi di baobab, ma anche per il suo significato storico e culturale: fu infatti sede di uno dei più antichi e importanti regni dell’Africa meridionale, risalente a circa 1.000 anni fa. La superbie del parco è di circa 280 km quadrati.
- Parco Nazionale di Marakele: è situato nella provincia del Limpopo, nel Sudafrica, e si estende su un’area di circa 670 km quadrati. Include al suo interno un’interessante una combinazione di montagne, savane e foreste, ed è noto anche per la sua biodiversità e la varietà della sua fauna e della sua flora.
- Parco Nazionale di Mokala: è situato nella provincia del Capo Settentrionale del Sudafrica, a circa 70 km a sud di Kimberley. Istituito nel 2007, è uno dei parchi più recenti del Sudafrica e occupa un’area di circa 20mila ettari. Il parco è noto in particolare per la conservazione di diverse specie di antilopi.
- Parco Nazionale Namaqua: si trova nella provincia del Capo Settentrionale del Sudafrica, lungo la costa atlantica, e copre un’area di circa 700km quadrati. Il parco è famoso per la sua incredibile flora. Durante la primavera (da agosto a settembre), il parco esplode di colori grazie alla fioritura di migliaia di specie di piante, tra cui molte varietà di mesembriantemi e aloe.
- Parco Nazionale di Pilanesberg: si trova nella provincia del Nordovest del Sudafrica, a circa 150 km a nord-ovest di Johannesburg e Pretoria. Pilanesberg è situato all’interno di un cratere vulcanico estinto, il che gli conferisce un paesaggio unico dal punto di vista geologico.
- Parco Nazionale di Richtersveld: è situato nel nord-ovest del Sudafrica, al confine con la Namibia, e copre un’area di circa 160mila ettari. Questo parco è noto per i suoi paesaggi desertici mozzafiato e per la sua ricca biodiversità, ed è stato dichiarato Patrimonio dell’Umanità dell’UNESCO nel 2019 per il suo significato culturale e naturale.
- Parco Nazionale di Tsitsikamma: si trova lungo la costa sud-orientale del Sudafrica, nella provincia del Capo Orientale ed è parte della Garden Route National Park. Si estende su un’area di circa 580 km quadrati. Il parco si snoda lungo circa 80 km di costa rocciosa e comprende un braccio di mare antistante la costa, una delle più estese aree marine protette del mondo, la più antica del Sudafrica. Offre la possibilità di avvistare balene e delfini e di godere di paesaggi mozzafiato.
- Parco Nazionale della Zebra di Montagna: si trova nella provincia del Capo Orientale del Sudafrica, a circa 12 km dalla città di Cradock. Istituito nel 1937, il parco copre un’area di circa 65mila ettari ed è famoso per la sua bellezza naturale e per il suo impegno nella conservazione della fauna selvatica, in particolare per la protezione della zebra di montagna (Equus zebra), una specie endemica del Sudafrica.
Testo a cura di Paola Scaccabarozzi