GUIDE VIAGGIO
Italiano:
- “Sudafrica, Lesotho e Swaziland”, EDT, Lonely Planet Italia, 2019 (ISBN 978-8859256700)
- “Sudafrica”, Mondadori Electa, 2020, (ISBN 978-8891826770)
- “Sudafrica”, National Geographic ed., 2019, (ISBN 978-8854042551)
- “Sudafrica, Lesotho e Swaziland”, Feltrinelli, 2018, (ISBN 978-8807714054)
- “Sudafrica: il mondo in un solo paese”, di Silvana Olivo, Polaris ed., 2014. Si trova in formato Kindle.
CARTE GEOGRAFICHE
- “Sudafrica, Namibia, Botswana 1:2.000.000”, Marco Polo, 2017 (IBSN 978-8859239123)
- “South Africa National Map 748. 1:1400.000”, Michelin, 2018 (ISBN 978-2067229013)
SAGGI
- “Breve storia del Sudafrica”, di Albrecht Hagemann, Il Mulino, 2020 (ISBN 978-8815286543). Il libro racconta con chiarezza le vicende del paese dall’epoca preistorica, attraverso la guerra boera e la politica dell’apartheid, fino alla rivoluzione pacifica, alla presidenza di Mandela e ai problemi del giovane Sudafrica sotto i suoi successori, Thabo Mbeki, Jacob Zuma e Cyril Ramaphosa.
- “Breve storia del Sudafrica. Dalla segregazione alla democrazia”, di Mario Zamponi, Carrocci, 2009. Disponibile formato Kindle o usato. La storia del Sudafrica è unica. Il suo modello coloniale e di dominio da parte della minoranza bianca ne fa un caso esemplare di sfruttamento e oppressione delle popolazioni autoctone. Il volume ricostruisce le fasi salienti della storia sudafricana dopo l’arrivo degli europei: il sistema coloniale olandese e quello britannico, la progressiva occupazione del territorio e i modelli politici della segregazione e, infine, la fase più traumatica della sua storia, il sistema di apartheid, le cui complesse eredità pongono oggi grandi sfide con le quali il nuovo Sudafrica democratico deve confrontarsi.
- In inglese (alcuni sono datati, ma estremamente utili per comprendere la storia complessa del Sudafrica):
- “No Future Without Forgiveness”, di Desmond Tutu, Rider ed., 2000, (ISBN 978-0712604857). Desmond Tutu è stato un arcivescovo anglicano e attivista sudafricano. Raggiunse una fama mondiale durante gli anni Ottanta come oppositore dell’apartheid. Tutu è stato anche il primo arcivescovo anglicano nero di Città del Capoe primate della Chiesa anglicana dell’Africa meridionale. Il libro è il racconto della sua affascinante esperienza come capo della Commissione per la verità e la riconciliazione del Sudafrica.Si è trattato di un esperimento internazionale pionieristico volto a denunciare molte delle peggiori atrocità commesse durante l’apartheid e a riabilitare la dignità delle sue vittime. Tutu ha tracciato importanti paralleli tra l’approccio dei Commissari alla situazione in Sud Africa e altre aree di conflitto come l’Irlanda del Nord, il Medio Oriente, il Ruanda e i Balcani.
- “Country Of My Skull”, di Antjie Krog, Vintage ed., 1999, (ISBN 978-0099289791). Le prime elezioni libere nella storia del Sud Africa si sono svolte nel 1994. Nel giro di un anno è stata elaborata una legislazione per creare una Commissione per la verità e la riconciliazione con l’obiettivo di tracciare un quadro delle gravi violazioni dei diritti umani commesse tra il 1960 e il 1993. Si trattava, dunque, di cercare la verità e renderla nota al pubblico. Il resoconto completo di Antije Krog del lavoro della Commissione, utilizzando le testimonianze degli oppressi e degli oppressori, è un libro straziante e inquietante in cui le voci della gente comune modellano il corso della storia.
- “The Mind of South Africa”, di Allister Sparks, William Heinemann Ltd, 1990, (ISBN 978-0434752669). Uno studio storico che esamina le origini e lo sviluppo della società sudafricana. La storia è raccontata attraverso l’esperienza di tre gruppi di persone: i neri, i boeri e gli inglesi. L’autore fornisce un’analisi della crisi sociale, economica e politica del suo Paese.
- “White Writing: On the Culture of Letters in South Africa”, di J.M.Coetzee, Yale Univ Pr, 1988 (ISBN 978-0300039740). Raccolta di saggi che spiega come gli scrittori bianchi tentino di giustificare la colonizzazione.
- “The End of the Game”, di Peter Beard, Taschen, 2020, (ISBN 978-3836584869). Testimonianza potente e toccante del danno arrecato dall’intervento umano in Africa. Immagini e scritti sono integrati da fotografie storiche e citazioni di imprenditori, esploratori, missionari e cacciatori di grossa selvaggina la cui ricerca di avventura e “progresso” avrebbero cambiato il volto di un continente: Theodore Roosevelt, Frederick Courteney Selous, Karen Blixen (Isak Dinesen), Philip Percival, J. A. Hunter, Ernest Hemingway e J. H. Patterson.
ROMANZI
- “Lungo cammino verso la libertà”, di Nelson Mandela, Feltrinelli ed., 2022, (ISBN 978-8807880384). Dall’infanzia nelle campagne del Transkei alle township di Johannesburg, dalla prima militanza nell’Anc, attraverso ventisette anni di carcere, al Premio Nobel per la pace e alla presidenza del suo paese. “Il lungo cammino verso la libertà” di Nelson Mandela è il lungo cammino verso la libertà politica e la conquista di un valore irriducibile: la dignità dell’essere umano.
- “La figlia di Burger”, di Nadine Gordimer, Feltrinelli ed., 2019 (ISBN 978-8807891915). Ambientata nel clima di feroce lotta politica del Sudafrica degli anni Settanta, la storia, ispirata alla vicenda di un famoso avvocato afrikaner costretto alla clandestinità per il suo impegno contro l’apartheid, segue il lento evolversi di Rosa Burger. La morte del padre trasformerà definitivamente Rosa nella “figlia Burger”. Attraverso la presa di coscienza di questa nuova identità, Rosa sarà costretta non solo a fare i conti con la sua vita privata, ma anche a modificare il rapporto con il suo paese.
- “Vergogna”,di J.M. Coetzee, Einaudi, 2014, (ISBN 978-8806223182). Storia di soprusi e violenza degna di un Premio Nobel per la letteratura (2003). Il libro è stato pubblicato per la prima volta nel 1999.
- “Tradimento ritorno in Sudafrica”, di Adriaan van Dis, Iperborea ed., 2013, formato Kindle o usato su mercatini. Sono passati 38 anni da quando Mulder e Donald militavano in un’organizzazione segreta contro l’apartheid: il sudafricano Donald da severo idealista, figlio dissidente di un pezzo grosso del regime, e l’olandese Mulder da passionale giramondo assetato di avventure. Ritrovato il vecchio amico, Mulder lo raggiunge nel nuovo Sudafrica, ma il ritorno è un brusco risveglio che rimette in discussione il senso della lotta e l’integrità dell’individuo di fronte ai grandi ideali. Un risveglio degli antichi conflitti tra i due compagni, rivali anche nell’amore per Cathérine, figlia ribelle di un ricco afrikaner finita in carcere per un tradimento di cui ognuno sospetta l’altro. E un risveglio ancora più amaro dai sogni della “nazione arcobaleno”, dove la segregazione ha radici troppo profonde.
- “Il respiro della notte”, di Richard Mason, Codice ed., 2017, (ISBN 978-8875786793). Sudafrica, luglio 1914. Mentre in Europa sta per iniziare la devastazione della prima guerra mondiale, Piet Barol abbandona il trambusto del mondo civilizzato e il passato da cui sta fuggendo per avventurarsi nella più grande e misteriosa foresta africana. Per salvare la sua attività di mobilio di pregio ha bisogno di legname prezioso, e ha bisogno che sia gratis. Le guide bantu che ha scelto, però, hanno i loro motivi per accompagnarlo nelle terre dove sono convinti che vivano gli spiriti dei loro antenati. Quello che Piet troverà a Gwadana lo cambierà per sempre, e innescherà una catena di eventi che non potrà prevedere né controllare. E quando ormai il suo potere di persuasione lo avrà abbandonato, Piet dovrà ricorrere a più oscuri e pericolosi mezzi per ottenere ciò che vuole.
- “Nato fuori legge. Storia di un’infanzia sudafricana”, di Trevor Noah, Ponte alle Grazie, 2019, (ISBN 978-8833311081). Nato nel Sudafrica dell’apartheid da madre xhosa e padre bianco, Trevor è colored: né bianco né nero, un’anomalia intollerabile per il rigido sistema razziale sudafricano. Destinato a un’esistenza “fuori legge”, Trevor se la cava splendidamente poiché la sua infanzia, spericolata e indimenticabile, è orchestrata da una madre più potente del tuono: Patricia Nombuyiselo Noah, un magma di contraddizioni stupendamente africane…
- “La madonna di Excelsior”, di Zakes Mda, Edizioni e/o, 2006, (ISBN 978-8876417139). Nel 1971, diciannove cittadini di Excelsior, piccola comunità rurale del Libero Stato del Sud Africa dominato dai bianchi, furono accusati di aver violato l’Immorality Act dell’apartheid, che vietava i rapporti sessuali tra bianchi e neri. In attesa di giudizio le donne, tutte nere, furono arrestate mentre gli uomini bianchi con cui erano state sorprese vennero rilasciati dietro pagamento di cauzione. Prendendo spunto da questo caso di cronaca, l’autore narra la storia di una delle famiglie al centro dello scandalo mettendo a nudo quella di un paese nel quale l’apartheid occultava rapporti interrazziali di ogni genere.
ASCOLTI
- Hungh Masekela, “Don’t Go Lose It Baby”, 2000
- Ladysmith Black Mambazo, “The Lion Sleeps Tonight”, 1994, riproposizione corale del famoso brano musicale scritto nel 1939 da Solomon Linda.
- Miriam Makeba, “Click Song”, 1968.
- Band Mi Casa, “Jika”, 2013.
VIDEO
Numerosi sono i video che raccontano e approfondiscono la storia del Sudafrica e che narrano la meraviglia dei suoi paesaggi.
Tra i tanti:
- “Kilimangiaro 2019/2020”,“Sudafrica. La nazione arcobaleno”, RaiPlay. Breve documentario che racconta il Sudafrica visto dall’alto, tra storia e natura.
- “Memorie e persone da ricordare. Nelson Mandela”, 2011, RaiPlay.
- Sixto Rodriguez, Sugar Man, il docufilm. (YouTube, 2023), cantante americano che divenne il simbolo (a sua insaputa) dell’apartheid in Sudafrica e al tempo stesso il più famoso cantante del Sudafrica. Sempre su Sixto Rodriguez, il film documentario di Malik Bendjello “Serching for Sugar Man” (2012) che vinse l’Oscar come miglior documentario nel 2013.
Testo a cura di Paola Scaccabarozzi