Il periodo migliore per visitare la Tanzania è tra giugno e ottobre e gennaio-febbraio, i mesi più secchi, quando è possibile avvistare più facilmente la fauna selvatica intorno alle pozze d’acqua rimaste, i trekking sono più piacevoli e nelle isole il tempo è stabile e la visibilità per le immersioni ideale.
Le piogge più abbondanti cadono da marzo all’inizio di maggio, mentre lungo la costa e negli altopiani dell’interno tra novembre e maggio. Le temperature sono stabili durante tutto l’anno e le variazioni stagionali sono minime ma risentono dell’altitudine.
Per quanto riguarda il Kilimanjaro vi sono due distinte stagioni di trekking: gennaio-marzo e giugno-ottobre. Gennaio-marzo è generalmente più freddo di giugno-ottobre e vi è maggiore probabilità di incontrare neve in vetta. La stagione del trekking giugno-ottobre coincide con le vacanze estive in Europa e Nord America e quindi alcuni percorsi sono spesso molto frequentati. Marzo, aprile e novembre sono i mesi più piovosi del Kilimanjaro e non ideali per il trekking. Neve e basse temperature sono comuni tra dicembre e maggio.
La celebre migrazione nel Serengeti con l’attraversamento del fiume Mara avviene tra giugno e luglio.