Trekking alla scoperta della regione di Santa Caterina, area protetta di 4.300 chilometri quadrati dichiarata nel 2002 patrimonio dell’umanità dall’UNESCO.

Oltre all’importanza storica (Monte di Mosè, Bacino di Elia, Monastero) offre un paesaggio unico al mondo, con una flora (710 specie di piante, di cui 115 piante medicinali e 35 endemiche) ed una fauna (come le gazzelle dorcas, volpi, faine, capre ibex, ed il mitico leopardo del Sinai, probabilmente estinto negli anni ’50) particolari, una cultura beduina “viva”, quella dei “Gebelaiah, discendenti dalle famiglie originarie della Valacchia importate dall’Imperatore Giustiniano per adibirle al servizio del Monastero.

Dopo le fatiche del trekking tempo per il meritato relax all’Ecolodge Basata, situato in una splendida baia privata con spiaggia e mare cristallino che custodisce una barriera corallina intatta e rigogliosa.

Un’architettura unica, che utilizza metodi e materiali locali, un numero limitato di ospiti al giorno ed una cucina di qualità lo rendono un angolo paradisiaco di Mar Rosso, lontano anni luce dalle esagerazioni dei grandi resort di Sharm el-Sheikh.